GRANDINE
Inattesa e violenta, è arrivata la grandinata di fine estate che ha spiazzato tutti.
Chicchi di grandine di dimensioni considerevoli , che hanno arrecato ingenti danni a coltivazioni e vetture.
A gridare la propria rabbia sono soprattutto gli automobilisti.
Pochi minuti di grandine violentissima hanno riempito le carrozzerie delle auto di “bolle”,
quando non hanno addirittura rotto i cristalli della vettura. Ma per i danni da grandine alle auto, cosa è coperto da assicurazione e quanto costa la riparazione?
RCA NON COPRE DANNI DA GRANDINE ALLE AUTO O A VETRI
– La prima certezza è che, se avete un normale contratto RCA senza estensioni, con qualsiasi assicurazione i danni non derivanti da incidente stradale non sono coperti dalla polizza. Per ottenere un risarcimento in caso di rottura dei vetri o di danni da grandine alle auto, dovete aver stipulato un’apposita polizza cristalli o aver attivato la copertura per eventi naturali: entrambe le opzioni si pagano a parte e sono indicate come voci separate sul contratto. Potreste averle attivate “a vostra insaputa” solo nel caso facciano parte di un’offerta speciale iniziale dell’assicurazione, se questa vi è stata magari “regalata” dal concessionario al momento dell’acquisto di una nuova vettura. Contattare l’assicuratore è l’unico modo per sciogliere il dubbio.
Nel caso la polizza cristalli e/o quella per eventi naturali sia stata attivata, potete tirare un sospiro di sollievo. Le assicurazioni hanno la loro carrozzeria convenzionata presso la quale recarvi per il preventivo e la riparazione. Occhio alla franchigia, solitamente attiva sulle opzioni per eventi naturali (che comprendono i danni da grandine): potreste dover pagare una percentuale della riparazione di tasca vostra sull’importo totale, oppure una somma fissa, a seconda di quanto sottoscritto al momento della firma dell’opzione.